Requiem
Russo - frammenti
Requiem Russo - frammenti, musica elettronica su versi di Anna Achmatova per voce recitante ed elettronica (2017)
Requiem
Russo - frammenti
musica elettronica su versi di Anna Achmatova, per voce recitante ed
elettronica (2017)
Requiem Russo – frammenti, opera composta in occasione del
centesimo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre, riporta impressioni,
suggestioni, immagini sonore che scaturiscono dalla lettura del poema Requiem, il testo più
intenso e incisivo della poetessa russa di origini ucraine Anna
Achmatova.
L’opera, composta nel tragico periodo dell’ezovscina
della seconda metà degli anni '30 - periodo delle Grandi
Purghe, o Grande Terrore -, conservata a
memoria per circa venti anni e pubblicata per la prima volta clandestinamente solo
negli anni '60 grazie al samizdat - diffusione clandestina di scritti censurati
o contrari al regime sovietico -, è profondamente radicata nella cultura russa
del periodo post-rivoluzionario e costituisce una vigorosa resistenza morale
alla dittatura di Stalin.
Il dolore e la disperazione conseguenti alla
carcerazione e alla condanna a morte del figlio Lev, rappresentano la
lacerazione esistenziale subita dall’intero popolo russo, che viene descritta
dalla Achmatova nelle sue più intime pieghe attraverso un’attenta esplorazione
dell’universo interiore femminile. Le atroci sofferenze di una madre in attesa
davanti alle carceri del figlio somigliano alle pene di Maria davanti alla
Croce e conferiscono una solenne sacralità a questo insolito Requiem.
Tali
caratteristiche rappresentano importanti riferimenti per la
realizzazione del brano, suddiviso in nove frammenti musicali associati ad
altrettanti frammenti poetici.
I
versi scelti per la realizzazione della musica presentano precisi riferimenti
sonori, da me utilizzati come spunti espressivi: lo stridore dei chiavistelli
del carcere, il rumore dei passi pesanti dei soldati, il fischio delle
locomotive, lo strepito degli automezzi della polizia, lo sbattere di una
porta, le grida di disperazione, si contrappongono ai suoni più pacati, quasi
lenitivi, dello spirare del vento, del tintinnio dell’incensiere, del tubare di
un colombo, del silenzio. Le sonorità descritte nei versi sono fortemente
elaborate e fittamente incastonate nel tessuto musicale che da esse scaturisce
e che con esse si intreccia, così da realizzare un ordito contrappuntistico la
cui sfaccettata articolazione vorrebbe somigliare, almeno in parte, alla
complessa caratterizzazione psicologica dell’animo umano.
Frammento 1 - 2’30”
Frammento 2 - 1’52”
Frammento 3 - 1’07”
Frammento 4 - 59”
Frammento 5 - 1’36”
Frammento 6 - 1’07”
Frammento 7 - 1’16”
Frammento 8 - 36”
Frammento 9 - 1’32”
Durata totale 12' ca.
Esecuzioni / Performances
Novecento e Oltre, Incontri con la Nuova Musica IV –
2017, Musica e Poesia. 1917 - 2017. La Rivoluzione Russa, nel
centenario della Rivoluzione d'Ottobre. Rossella Mattioli voce recitante, Silvia Lanzalone elettronica.
Conservatorio Statale di Musica “G.B. Pergolesi” di Fermo, Auditorium Billè,
9.11.17. http://www.conservatorio.net/novecento-e-oltre-incontri-con-la-nuova-musica-iv-2017
Festival ArteScienza 2022. Ecoforme, Festival Biennale Internazionale di Arte, Scienza e Cultura Contemporanea. Evento inaugurale. CRM-Centro Ricerche Musicali, Goethe Institut, via Savoia 25, Roma. 09.07.2022. Rossella Mattioli voce recitante, Emanuela Mentuccia, ambientazioni visive, Silvia Lanzalone musica elettronica regia del suono. https://www.artescienza.info/it/programma-it/requiem-russo-2022.html
EMUfestSABINA 7 – Primo Concerto. Elisabetta Scatarzi, voce recitante, Silvia Lanzalone elettronica. Festival
EMUfestSabina - Settima Edizione. Associazione Sabina Elettroacustica. Giardino del Romitorio della Chiesa di San Martino, Poggio Moiano (RI). 21.07.24. https://sabinaelettroacustica.it/eventi/emufestsabina-7-primo-concerto/
© Silvia Lanzalone 2022