Ombre, Penombre, Bagliori
Ombre, Penombre, Bagliori, trittico d'arte, musica e poesia (2012)
Ombre, Penombre, Bagliori è un ciclo di tre opere musicali
elettroacustiche realizzate nel 2012 costruite intorno ad altrettante opere
pittoriche di Bruno Lanzalone (mio padre), per le quali il poeta Ugo Lanzalone (mio
zio) ha composto tre corrispondenti poesie. Le tre opere musicali possono
essere rappresentate anche indipendentemente dalla parte poetica e pittorica;
allo stesso modo, le tre poesie e i tre quadri possono avere vita autonoma. Il
progetto, a conferma del contesto familiare che lo contraddistingue, trae il proprio
titolo dall’omonima raccolta di poesie di Federico Lanzalone (mio nonno)
pubblicata nel 1933 a Salerno dagli Editori Fratelli Di Giacomo.
Il trittico ha dato luogo ad un'esperienza in cui
pittura, musica e poesia convergono secondo un criterio di sinergia e
interazione tra i linguaggi artistici. L'espressione di intuizioni comuni è
sperimentata attraverso la trasposizione da un modo di espressione ad un altro,
realizzando così un'opera unitaria. La poesia, la pittura e la musica
costituiscono ciascuna di volta in volta l'elemento cardine rispetto al quale
le altre due forme di espressione si sviluppano, costruendo un ambiente coerente di ascolto, visione e riflessione.
L'intangibile immaterialità dell'espressione musicale e l'immanente
atemporalità dell'espressione pittorica, nel contempo, sono arricchite da
concretezza simbolica e organizzazione concettuale tramite i potenti strumenti
dell'espressione poetica. Il percorso narrativo delineato dal susseguirsi delle
tre opere comporta un processo di trasformazione e di graduale conquista
espressiva. Il percorso artistico che il susseguirsi delle tre
opere delinea, partendo dalle tenebre, conduce verso una dimensione
emotivamente e spiritualmente luminosa, secondo un alternanza di "ombre,
penombre, bagliori".
La prima opera, dal titolo Giordano Bruno, descrive
ombre dolorose di "furori pensieri" che "appiccano altro
incendio nell'incendio", componendo "una scena chiusa",
"tutta terrena" e "senza trascendenza".
L'opera La pietra filosofale, conduce "da pesante
terra ai più lievi cerchi di rossa trinità", e raggiunge penombre "dove il cupo
incupisce azzurri e bianchi" e la luce è ancora "quasi una
minaccia".
La cupola del Pantheon costituisce la terza opera
del trittico e propone "un varco luce di bianco anche non
incontaminato", che "si apre ad altri mondi e dall’oltraggio
irradia", fino a dissolversi "di mistica luce".
La versione con il video propone un’elaborazione
dinamica dei quadri allo scopo di evidenziare un diverso criterio di
esplorazione visiva, come se lo sguardo, raccontato dalle parole e guidato
dalla musica, possa concepire altre forme e altri possibili percorsi
dell’immaginazione.
L’opera è stata realizzata in occasione della mostra “Ombre,
Penombre, Bagliori, mostra e
installazione d'arte, musica e poesia”, organizzata dall’Associazione Terra d'Arte in collaborazione
con Nuova Consonanza e CRM-Centro Ricerche Musicali presso la Casa della
Cultura di Villa De Sanctis di Roma nel settembre 2012.
(Silvia Lanzalone)
Durata 14’40”
Esecuzioni / Performances
Ombre, Penombre,
Bagliori, mostra e installazione d'arte, musica e poesia. Pittura Bruno
Lanzalone, Musica Silvia Lanzalone, Poesia Ugo Lanzalone, Voce recitante Silvia
Schiavoni. Associazione Terra d'Arte, Casa della Cultura di Villa De Sanctis,
Roma. 28-30.09.2012.
EmuFest 2013 –
International Music Festival, 6° Festival Internazionale di Musica Elettroacustica del Conservatorio
S. Cecilia di Roma. Opera audiovisuale. Sala dei Medaglioni, Conservatorio di
Santa Cecilia, Via Dei Greci 18, Roma, 24.10.2013.
Distanze – Festival comunitario delle arti sonore 2013 - Categoria
Recitazione musicata. Opera audiovisuale. Master in Sonic Arts, Università di Roma “Tor
Vergata”, Auditorium “E. Morricone”, Via Columbia 1, Roma. 17.12.2013.
MA/IN - MAtera INtermedia festival 2017. Concerto. Auditorium “Casa Cava”, Matera. 6.12.2017.
http://www.materaintermedia.it/main-2017/#1511093939840-92016a3f-3944
© Silvia Lanzalone 2021
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