Foglie di Terra e
di Suono, scultura sonora con lastre di terracotta e
suoni elettronici (2009)
Le sculture di Debora Mondovì si integrano con la musica di Silvia
Lanzalone nell’intento di creare un equilibrio tra i materiali, le forme, la
musica e lo spazio. L’installazione Foglie
di Terra e di Suono è composta da quattro strutture scultoree ispirate
alla forma degli alberi che compongono un ambiente immaginario entro il quale
il pubblico può muoversi ed interagire.
Sottili lastre di terracotta sono sospese alle strutture in metallo e
costituiscono l’elemento con cui il pubblico entra in relazione e da cui riceve
informazioni sonore. La dimensione sonora si integra a quella visiva in quanto
i suoni provengono direttamente dalle lastre di terracotta e sono stimolati
dalla distanza o dal contatto che il pubblico stabilisce con esse.
Le foglie di terra e di suono sono
le lastre di terracotta decorata e sono gli episodi musicali provenienti dalle
forme, dai materiali, dall’ambiente e dai movimenti del pubblico, che creano
percorsi espressivi strutturati secondo un principio di continuità tra la
percezione visiva e quella sonora. La musica respira e si rinnova in relazione
al modo in cui il pubblico fruisce dell’opera ed interagisce con lo spazio che lo circonda.
L’opera è costituita 4
strutture costituite ciascuna da:
- 1 base in ferro (altezza 10 cm, larghezza 20 cm, lunghezza 1 m, peso 25
Kg circa cad.): su di esse potrà essere posta della terra;
- 6 aste di ferro (altezza 2,5 m) inserite nella base di ferro;
- 6 lastrine di terracotta (grandezza variabile tra 10X20 e 60X30 cm)
dipinte e decorate a mano, sospese ciascuna ad una delle 6 aste tramite un filo
di nylon e corde di canapa.
Durata illimitata
Esecuzioni / Performances
EmuFest – International Music Festival 2009. Opera scultorea in terracotta Debora Mondovì,
Musica e installazione sonora Silvia Lanzalone. Foyer della Sala Accademica, Conservatorio S. Cecilia di Roma,
08-19.11.2009.